Dennis credeva che chiunque potesse imparare a fare trading con i future mentre Eckhardt era più scettico. Infatti Eckhardt sosteneva che Dennis aveva anni di istruzione e esperienza alle spalle che gli permettevano di battere il mercato. Invece Dennis si mise al lavoro e ideò un esperimento che potesse essere usato per dimostrare che anche un neofita completo poteva imparare le strategie che servivano per trarre profitti dai mercati.
ESPERIMENTO TRADING TURTLE
Richard Dennis prese un gruppo di persone che non avevano nessuna esperienza del mondo finanziario. Poi, usando i suoi soldi, Dennis aprì grandi conti di trading per ognuno di loro e cominciò a insegnare le basi per battere il mercato. Si trattava di un esperimento senza precedenti dati i rischi coinvolti quando si fa trading con soldi veri. Tuttavia Dennis credeva nella propria teoria ed era pronto a mettere i propri soldi a rischio per comprovarla.
La sessione di formazione di Richard Dennis durava solo due settimane ma ognuno dei partecipanti era libero di ripetere le lezioni quante volte voleva. Dennis chiamava i suoi studenti “turtles” (tartarughe) in riferimento a un allevamento di tartarughe visitato poco tempo prima a Singapore. Era anche un nome che mostrava affezione, perché credeva di poter aiutare il suo team di trader a crescere velocemente ed efficientemente, proprio come quell'allevamento a Singapore.
Per trovare il team di turtle (e vincere la scommessa con Eckhardt), Dennis comprò degli annunci pubblicitari sul più importante giornale finanziario: The Wall Street Journal. Migliaia di persone risposero con la speranza di diventare trader di successo imparando da uno dei migliori trader di commodity al mondo. Solo 14 trader arrivarono all'inizio del programma Trading Turtle. Purtroppo nessuno sa quali criteri sono stati usati da Dennis per la selezione dei trader, ma sappiamo che comprendeva una serie di domande vero-falso del tipo:
- Nel trading la maggior parte del profitto risiede nell'acquisto di un titolo quando i prezzi raggiungono il minimo dopo un trend ribassista.
- È improduttivo monitorare ogni prezzo nei mercati dove il trader investe.
- È utile seguire le opinioni di mercato di altri trader.
- Se un trader ha un conto con 10.000 € ogni operazione dovrebbe valere 2.500 €.
- Una volta aperta una posizione, l'investitore deve sapere esattamente a che prezzo liquidarla se in perdita.
Quanto avresti preso nel quiz? Ovviamente molte domande sono aperte a interpretazione sia in vero sia in falso. Tuttavia, secondo il metodo trading turtle le domande uno e tre sono false, mentre la due, la quattro e la cinque sono vere.
REGOLE DEL TRADING TURTLE
Richard Dennis insegnò a ognuno dei membri del primo gruppo a seguire strategie di trading che seguono il trend prevalente (trend following). Il principio cardine del trading turtle è “the trend is your friend, you should ride it until the end.”
Per sfruttare i trend nelle loro prime fasi gli investitori dovevano cercare mercati in movimento laterale e comprare contratti future quando avveniva un breakout in rialzo.
Allo stesso modo dovevano vendere i future quando i prezzi scendevano sotto il supporto (breakout al ribasso).
Nelle sue istruzioni, Richard Dennis disse chiaramente che i trader dovevano ignorare qualsiasi informazione che davano i giornali o la televisione. Ogni trader doveva solo guardare i prezzi. Chiaramente la strategia trading turtle si basa sull'analisi tecnica (sicuramente non su quella fondamentale).
Dennis stabilì anche altre regole come:
- Comprare i future quando raggiungono il massimo di quaranta giorni e venderli se scendono al di sotto del minimo a 20 giorni.
- Pianificare quando uscire dal mercato mentre si pianifica quando entrare. In altre parole, avere sempre chiari stop loss e take profit.
- Calcolare la volatilità del mercato usando l'Average True Range (ATR) e usare l'indicatore per regolare l'importo delle operazioni.
- Stabilire posizioni più grandi in mercati meno volatili e viceversa.
- Essere pronti a mantenere la posizione aperta durante periodi negativi, dato che è l'unica strada per esercitare la pazienza necessaria a raggiungere dei profitti.
- Mantenere un certo livello di flessibilità sui parametri da impostare per i segnali di acquisto e vendita. Essere pronti a testare vari parametri con vari strumenti per trovare i livelli migliori per ogni mercato.
- In ogni singola posizione non rischiare mai più del 2% del totale sul conto.
L'ESPERIMENTO DI TRADING TURTLE HA FUNZIONATO?
Secondo quanto pubblicato da uno dei trader allievi di Dennis, Russell Sands, i primi due gruppi formati personalmente da Dennis hanno guadagnato oltre 175 milioni di dollari nei primi 5 anni. Così Dennis ha potuto dimostrare senza ombra di dubbio che chiunque è in grado di avere successo sui mercati. Sands ha detto che la strategia funziona ancora e tende a funzionare meglio sui mercati che hanno trend forti.
Tuttavia anche senza l'aiuto si un esperto come Richard Dennis è comunque possibile seguire i dettami principali del trading turtle autonomamente. L'idea generale di fondo è quella di comprare sui breakout in rialzo e vendere sui breakout al ribasso in uscita da un movimento laterale. Una volta aperta la posizione bisogna rimanere all'erta per eventuali periodi di consolidamento o inversione e quindi chiudere la posizione. È una strategia valida su qualsiasi intervallo temporale, ma gli intervalli più ampi, come quelli giornalieri, tendono a dare i segnali migliori per entrare nel mercato, mentre intervalli temporali più piccoli sono preferibili in uscita per catturare il massimo dei profitti.
Nonostante il successo di questa strategia è importante ricordare che il potenziale successo è equiparato dal potenziale fallimento. Infatti le perdite da sopportare nel caso la strategia che segue il trend non dia i suoi frutti possono essere molto consistenti. Si tratta di strategie che funzionano meglio in alcuni mercati ma capita che falliscano miseramente quando la volatilità sale. Questo perché molti dei breakout di prezzo finiscono per rivelarsi dei falsi segnali e questo comporta molte operazioni chiuse in perdita.
IL TRADING TURTLE È ANCORA VANTAGGIOSO
La storia del trading turtle rimane una delle leggende del mercato. Anche se molti analisti di mercato hanno tentato di abbattere le fondamenta di questa strategia, rimane inequivocabile il punto che chiunque può riuscire ad avere successo nei mercati finanziari in periodi abbastanza brevi. Serve solo un po' di ricerca prima di iniziare, un piano di trading solido e la disciplina necessaria a rispettarlo anche quando il mercato va contro la strategia. Un giovane gruppo di trader neofiti è riuscito in poco tempo a generare profitti davvero ragguardevoli. Questo è il trading turtle.
Tuttavia, non significa che bisogna dipendere da una sola strategia quando si opera sui mercati. I backtest dimostrano che le strategie che seguono il trend (trend-following) risultano corrette solo nel 40-50% delle situazioni nel mercato. Molti analisti dicono che tanto vale lanciare una moneta e lasciar perdere completamente questo tipo di strategie. Anche perché è normale che si verificano periodi di significative perdite, oltre la propensione al rischio della maggior parte degli investitori.
SINTESI
- L'esperimento di trading turtle è una delle grandi storie di successo nei mercati finanziari.
- È una strategia sviluppata da Richard Dennis per provare che anche il più inesperto dei trader può diventare capace di battere i mercati finanziari e investire in modo redditizio.
- Il sistema di trading prevede alcune strategie che seguono i trend (trend-following), che hanno permesso ai primi due gruppi di trader dell'esperimento di guadagnare 175 milioni di dollari in soli cinque anni.
- La maggior parte di questi profitti è stata ottenuta in mercati caratterizzati da un forte momentum con trend di prezzo definiti.
- Alcuni analisti hanno criticato questa strategia perché produce segnali accurati solo nel 40-50% delle situazioni.
- Il successo di questo esperimento dimostra che qualsiasi investitore che comincia a fare trading può trovare il modo di ottenere profitti significativi quando segue una strategia d'investimento solida.